Il diario della terra
Emissioni Tra il 2010 e il 2020 sono aumentate le emissioni nell'atmosfera di alcuni clorofluorocarburi, i composti chimici responsabili del buco nell'ozono, vietati dal protocollo di Montréal. Secondo Nature Geoscience, alcuni dei gas trovati, il cfc-113a, il cfc-114a e il cfc-115, potrebbero essere stati rilasciati durante la produzione degli idrofluorocarburi, composti che li hanno sostituiti. Per il cfc-112a e il cfe-13 la fonte risulta invece sconosciuta. Anche se gli effetti sul buco nell'ozono non sono stati significativi, è importante individuare con precisione l'origine delle emissioni dei cloroffuorocarburi, che possono aggravare la crisi climatica.
Internazionale, 13 aprile