domenica 7 gennaio 2024

DOMANI SI TORNA A SCUOLA!

Che gioia per milioni di ragazzi e ragazze,di insegnanti e di genitori domani.... è scuola; questa non è solo un'istituzione, è un'esperienza necessaria per la crescita di umanità, di relazione; E' scuola gridatelo!

La gioia si intreccia con l'impegno.

Andateci di corsa col cuore che batte e l'intelligenza che si apre spero, per questa ripartenza.

Domani sarò in ospedale: dopo quella che spero sia l'ultima TAC e così tornare a casa . E partecipare martedì, con gioia alla lettura della prima lettera di Paolo ai Corinti.

Sapeste quanta gioia c'è anche in questa esperienza. Così legata alla vita una comunità di povera gente come noi che tenta il sentiero della giustizia, dell'onestà, della fedeltà che si misura con la sapienza e cerca la vera Sapienza sulla strada di Gesù. Ebbene vorrei dirvi che sebbene sono vicino alla morte vivo giorni di grande gratitudine a chi mi è stato insegnante delle elementari, nelle scuole nel liceo, all'università; vivo veramente questa esperienza, che forse vi sembrerà strana certo alla mia l'età. La mia età segnata da tanta fragilità, ma la fragilità non vuol dire infelicità. NO io mi sento fragile 85 anni, ma ho tanta gioia nel cuore, tanta ancora di vivere, di vivere con Fiorentina e con tutte le persone delle comunità con cui vivo. No la fragilità e la condizione che bisogna accogliere con saggezza, la fragilità non è assolutamente la sepoltura della felicità, possiamo essere donne e uomini fragili ma nello stesso tempo relazionali, speranzosi, fiduciosi e amanti; amici gli uni degli altri.

Che bello! Prendiamo sul serio la nostra umanità.

Vi auguro certo di avere una vita lunga e bella ma vi volevo dire che questa fragilità dell'età non è infelicità.

sono convinto che domani per molti di voi sarà una giornata di un'importanza eccezionale, domani fate esplodere nel vostro cuore la gioia di avere una scuola. La scuola mi fa ricordare i tempi in cui o come allievo o insegnante ce la mettevo tutta nella relazione, nella consapevolezza di dover imparare di essere vivi e creativi.

Domani è il giorno della scuola mi fa pensare ai miei anni di scuole.

Amate la scuola, date le vostre intelligenze i vostri cuori, fatela vivere la vostra scuola per allontanare l rischio di credere che sia solo una istituzione che si frequenta per obbligo. NO, no la scuola è un luogo, la scuola è una casa, e la casa della sapienza dove il plurale si confronta e le persone si incontrano e imparano ad accogliersi; avere uno lo spazio per l'altro. Vivere la scuola: facciamola vivere nelle relazioni educative, non violente. Domani sarà il primo giorno di scuola e vi auguro di averne centinaia durante questo anno che si apre. Sappiate che nella scuola si trovano sempre dei tesori che sono le amicizie, i maestri, le maestre, gli insegnanti, ed è un'esperienza che segna la vita. Amare la scuola vuol dire imparare ad amare la conoscenza diventare cercatori di sapienza di verità di novità. Imparare a camminare nella vita reale e imparare a conoscere se stessi. E' nella scuola che ciascuno scopre i propri desideri la propria strada dove potà essere un soggetto utile ad altri, vicino ad altri compiendo la propria parte.

Viva la scuola dunque, ma viva tutti voi che ci andate, ai vostri insegnanti: non c'è nulla di più bello nella vita che vivere con passione gli anni delle relazioni che poi pongono davanti a noi un modello di relazioni egualitarie e solidali, gioiose .

Per tutta la vita da quello che si impara nei banchi delle elementari fino all'Università, è utile per ogni giorno della nostra vita.

Ciao buona scuola a tutti e a tutte sono sicuro che il vostro cuore già questa sera freme dal desiderio di essere là nella scuola, nella vostra scuola, di essere costruttori della scuola non solo fruitori ,

ciao ciao auguri siate davvero amanti innamorati della ricerca, della conoscenza, della sapienza e delle relazioni.

A voi tanta scuola bella e felice... anche se impegnativa Ciao ciao ciao 

Franco Barbero, 7 gennaio 2024