Contro i musulmani
Durante un comizio elettorale nello stato del Telangana, il 30 aprile il
primo ministro Narendra Modi è tornato a usare in modo strumentale la minoranza
musulmana per attaccare il partito del Congress, principale forza
d'opposizione. "Finché sarò vivo, non gli permetterò di dare la precedenza
ai musulmani", ha detto Modi accusando il partito di Rahul Gandhi di voler
assegnare alla comunità musulmana finanziamenti e seggi destinati alle caste e
alle tribù riconosciute dalla costituzione.
Già il 21 aprile, durante un altro comizio nel Rajasthan, Modi aveva
parlato di "infiltrati" musulmani in India "che fanno troppi
figli", racconta Outlook. Le dichiarazioni di Modi hanno suscitato
indignazione in tutto il paese.
Outlook, India (da “Internazionale”
del 03/05/2024)