venerdì 24 maggio 2024

PANE E ACQUA

 

Solo pane, quest'oggi:

per riscoprirne il senso, la bellezza.

La crosta crepitando canta un salmo,

e l'interno profuma d'infanzia.

Ho assaporato adagio, ad occhi chiusi,

il gusto semplice come la verità,

quel sapore che non ci stanca mai,

che ci conforta

come un ritorno a casa.

 

Dopo, ho bevuto acqua di fonte,

pura fresca preziosa.

Chiara, pulita, allegra

come sono i pensieri dei bambini.

Generosa di sé come una madre.

Bella, dentro i suoi spruzzi iridescenti,

come una melodia.

 

Io Ti ringrazio, Padre,

per questi doni quieti,

tanto vicini a noi, così consueti

che li dimentichiamo.

Perdonaci anche questo.

Anonimo