Bergoglio omofobo
Le parole
che il papa ha pronunciato durante l’assemblea a porte chiuse rispetto a preti
e seminaristi dicendo che c’è troppa "frociaggine" non sono che la ripetizione
delle volgarità dette da papa Ratzinger.
Si tratta
di un linguaggio volgare che ha lo scopo di colpire il numeroso clero
omosessuale.
Il nostro
papa, così buono e bonario, quando deve recitare la parte pubblica e politica,
nella chiesa ha sempre praticato la più squallida ambiguità.
Certo,
abitando nel porcile vaticano, in un luogo tra i più ambigui della terra, può
ragionare ed esprimersi così e non mi stupisce: su tutti i terreni è stato un
personaggio ambiguo che ha lasciato intendere e proposto tutto e il contrario
di tutto.
Questa è
la struttura di un collegio cardinalizio eletto e nominato secondo il papa
regnante.
Seminaristi
e preti che vivete la vostra omosessualità con onestà, sappiate che molti
cristiani comprendono le vostre sofferenze. Vivete la vostra identità con
rigore e onestà.
La chiesa
delle differenze, evangelicamente vissute, lentamente avanza, così il ruolo
delle donne.
Dobbiamo
riporre la nostra fiducia in Dio, il Dio delle differenze vissute con amore.
don Franco Barbero