IRAN: comunità baha’ì sempre più in pericolo
La persecuzione sistematica della comunità baha’ì è portata
avanti dalle autorità iraniane a partire dal XIX secolo.
Quella baha’ì è una religione fondata nel XIX secolo in Iran e,
con i suoi 300.000 affiliati, rappresenta la prima minoranza religiosa del
Paese. Uno dei motivi per cui sono perseguitati in alcuni Paesi a maggioranza
islamica è perché la fede baha’ì è considerata come un’apostasia dell’Islam: in
particolare, il governo iraniano ha più volte trattato la fede baha’ì non come
una religione, ma come un’organizzazione politica sovversiva, e quindi rifiuta
di riconoscerla come religione minoritaria.
ML (da “Confronti” n. 5, maggio 2024)