Momento di preghiera on line della nostra comunità di base di via città di Gap
Ciao!!
Oggi, martedì 25 giugno
2024, alle ore 18 online ci sarà un momento di preghiera organizzato dalla
CdB di Pinerolo di Via Città di Gap, condotta da Tiziana Bertero.
Questo è il LINK per il
collegamento:
Riporto nel seguito il
testo che utilizzeremo.
Un caro saluto
Maria Grazia
Momento di preghiera del 25/6/24
Risplenda su di noi,
Signore, la luce del tuo volto.
Hai messo più gioia nel
mio cuore
di quando abbondano
vino e frumento.
In pace mi corico e
subito mi addormento:
tu solo al sicuro mi
fai riposare.
Salmo 4
E’ un salmo da recitare
la sera, prima di coricarsi. E’ una preghiera che rasserena. Evoca l’immagine
di un bambino che si addormenta tranquillo perché ha accanto chi gli vuole bene
e lo protegge. E’ un invito a noi adulti a trovare il nostro riposo in Dio e
non nelle nostre incerte sicurezze.
Vincenzo Paglia
Lo spirito d’infanzia è
una chiave di accesso a un altro mondo ma non per questo meno reale: il
sentimento della propria debolezza e piccolezza fa sì che non si possano
accampare diritti, ma che si debba chiedere e pregare, disponendosi a ricevere
ciò che più conta, come un dono. Questa è la forza della debolezza: lo spirito
d’infanzia non può abitare il cuore di un potente; abita solo il cuore di chi è
disposto a ricevere ciò che altri possono fare per lui. Lo spirito d’infanzia
dovrebbe insegnarci a tenerci lontani da dal linguaggio del potere e ad
avvicinarci a un orizzonte di qualcosa che possiamo chiamare grazia. Ma è una
grazia di cui abbiamo bisogno tutti i giorni, come del pane quotidiano: infatti
ogni giorno può capitarci – a me capita - di sentirci inadeguati e ogni giorno
la vita ci chiede di starci comunque.
Wanda Tommasi. Vivere
Dio qui e ora.
Benedetto l'uomo che confida nel Signore
e il Signore è sua fiducia.
Egli è come un albero piantato lungo l'acqua,
verso la corrente stende le radici;
non teme quando viene il caldo,
le sue foglie rimangono verdi;
nell'anno della siccità non intristisce,
non smette di produrre i suoi frutti.
Geremia
17, 7-8
A cura
di Tiziana Bertero