Piccole note sul cantico di Tobia
Letto
oggi sembra in certi passi un inno al nazionalismo ebraico. Il sogno di
conquista è troppo mescolato alla vittoria, alla punizione degli infedeli e dei
nemici. Ci sono versi stupendi rispetto a Gerusalemme, oggi contraddetti totalmente.
Gerusalemme si appella a Dio. Dio spera che Gerusalemme trovi sempre la pace e
la faccia crescere nel mondo.
Anche se
il governo di Israele che domina Gerusalemme oggi è totalmente dalla parte
degli oppressori e armatori, Dio non ha perso la speranza della conversione. Per
ora ci sono tracce della vera Gerusalemme, ma sono pochissime. La Gerusalemme
delle mura edificate per la pace, oggi è in larga misura diventata la
Gerusalemme della guerra.
Ma
anch’io, totalmente deluso dal governo non posso perdere la speranza della
Gerusalemme della pace.
Franco Barbero