martedì 2 luglio 2024

LE DOMANDE DI MATTARELLA SULLA STRAGE DI USTICA

Il 27 giugno 1980, poco prima delle 21, un Dc9 della compagnia aerea Itavia in volo da Bologna a Palermo precipitò senza un segnale d’allarme mentre stava sorvolando il mar Tirreno tra Ponza e Ustica. A bordo, 81 persone compreso l’equipaggio. La strage non ha ancora un responsabile, né questi articoli intendono sostituirsi all’autorità giudiziaria – o a quella politica – nella ricerca dei colpevoli. Tuttavia, il lungo tempo trascorso dai fatti li ha ormai colorati di storia più che di cronaca e la storia è tale perché consente di approfondire i dettagli. In vista dell’anniversario 2024, gli autori hanno recuperato aspetti del contesto internazionale in cui la strage avvenne, dei personaggi che ruotano intorno a quei fatti, delle coincidenze, dei nessi, dei non detti, e ne propongono alcuni squarci che, pur non essendo esaustivi, offriranno ai lettori sunti di riflessione e di memoria. In ricordo anche di Andrea Purgatori che, con gli autori, firmò il volume “A un passo dalla guerra – Ustica: storia di un segreto inconfessabile” e ringraziando l’Associazione dei familiari delle vittime per l’impegno, la passione e il grande lavoro svolto nel tenere accesa l’attenzione sulla strage.

da “Il manifesto” di domenica 23 giugno 2024