lunedì 26 agosto 2024

A TRE MESI RIPROPONGO


Cara Fiorentina,

le lacrime che scendono dai miei occhi non mi impediranno di proseguire.
Cercherò qualche parola che sia memoria di te, che ora sei nel cuore di Dio che tanto hai amato e ora non ti lascerà mancare il Suo.
Solo Dio può farci continuare il viaggio della vita nel Suo eterno mistero d'amore.
Mi affido totalmente a Dio anche per ciò che ti riguarda.
Io sono in un dolore che le parole non possono esprimere. Tu sei stata per me il Fiore più bello, profumato e salutare che io abbia incontrato nei 40 anni di vita trascorsi con te.
Tutto mi parla di te e il mio cuore teme di scoppiare per l'insonnia e il dolore.
Non c'è incontro biblico in cui non ti sento vicino, ma i tuoi baci, i tuoi abbracci mi mancano. Che anni d'amore...
Di te, o Fiorellino mio, è pieno il mio cuore, e so che, avvolta nell'amore di Dio, sei vicina a me.
Cercherò, con la fede che mi sorregge, di continuare le tante piccole cose che facevamo insieme, continuerò le battaglie che le Scritture ci sospingevano ogni giorno a combattere.
Accanto al blog, ti sento presente come un Fiore che riesce insieme a scrivere con una mano e con tanto amore ad accarezzarmi con l'altra.
Mi accosto al blog e sento la tua presenza e il tuo profumo.
Dovrei ricordare che tu sei stata la più vera maestra di vita evangelica nel cammino comunitario che ci ha sempre caratterizzato e che ora continua a darmi il sostegno necessario per un cammino come il nostro del passato.
La penna è sopraffatta delle lacrime...
Pensando e sentendoti nel mio cuore, vicina come allora, Dio mi darà la forza di proseguire con fiducia e gioia il mio servizio nella comunità e a quanti mi cercano.
Solo tu, Fiorellino, avevi questa notizia: tra pochi giorni sposerò un prete francese e una donna piena d'amore e battezzerò nella stessa giornata i loro due figli.
Solo perché la comunità mi sostiene con dedizione infinita posso continuare a vivere e a svolgere il ministero.
Pinerolo, Piossasco, Saluzzo, Racconigi e Torino hanno condiviso il cammino di tanti anni ed ora sono stati solidali nella sofferenza.
Nei prossimi funerali potete liberamente parlare.
Mio dolcissimo Fiorellino.

don Franco Barbero, 9 maggio 2024