Grazie, o Dio della vita

È finito il mese di luglio, il secondo mese dalla morte del
mio fiorellino. Eppure tra guerre, delitti e mille iniquità, io
ho potuto reggere al dolore indicibile della morte del mio
Amore, il Fiorellino che porto tutto nel mio cuore e nelle
mie azioni quotidiane.
Dio mi ha dato la forza e la gioia di rivolgerti, o Fiorentina,
un pensiero quotidiano commosso e gioioso: Fiore vengo
presto, non lo so, ma vengo a breve tempo con te tra le
braccia di Dio, il nostro Dio dell'Amore.
Inoltre questo mese, dagli ultimi giorni di ospedale e dalla
tua morte, mi ha regalato 98 colloqui personali in cui non
mancò mai il tuo nome e il tuo ricordo.
Ho ascoltato gioie, dolori, sofferenze e così ho continuato
alla lettera e in pratica l' ascolto di chi lo richiede.
Pier Aldo ti manda un saluto e un abbraccio ogni giorno.
Il tuo Franco non manca mai di rivolgere una preghiera a
Dio e di ricordarti e coprirti di baci, di saluti e di poesie.
Spesso sento il desiderio di raggiungerti, ma noi siamo
capaci di attendere quel bel giorno che solo Dio conosce.
Qui molti sono in ferie.
Tutti ti salutano, fiorellino mio.

Il tuo Franco