O giorno che vieni con il sole
Guardo con i miei deboli occhi il sole,
come così di buon mattino riesco a fare.
Sei tu Dio ogni giorno
a regalarci il tuo amoroso buon giorno.
E soprattutto a dirci che fino a sera sarai con noi:
Quante migliaia di giorni e notti
ho trascorso a letto in vari luoghi:
ospedali, case di accoglienza,
in sede della comunità,
e anche in luoghi più vari nei viaggi.
E ora in casa nostra con Fiorentina,
come luce dei passi e fonte d'amore per la vita.
Ora, che suona la campanella degli 85 anni,
la Tua presenza avverto ancor più vicina.
Fino all'ultimo giorno, che resta ignoto,
so che tu mi starai vicino.
E poi? Che sarà di questa mia vita?
Temo le sofferenze e i distacchi dolorosi
dalle comunità e da Fiorentina, mia moglie,
da tutti e tutte coloro con cui si è camminato
ho lottato o dialogato…
Ma non provo sgomento né paura, né affanno
alla venuta di sorella morte.
E dopo? La fede in Dio mi parla chiaro
mi dice solo, o Dio, che vivrò in Te e con Fiorellino.
Franco Barbero