lunedì 12 agosto 2024

Petizione per salvare le piccole aziende toscane: dall’artigianato all’agricoltura

Il commercio, l’artigianato e l’agricoltura sono in profonda crisi. I margini di profitto sono sempre più ridotti, i costi delle materie prime aumentano costantemente, e la concorrenza della grande distribuzione diventa sempre più aggressiva. Ogni giorno chiudono aziende locali, lasciando i nostri territori, quartieri e paesi sempre più desertificati e poveri.
Le aziende locali sono le uniche che lavorano e investono direttamente sul territorio. Comprare prodotti dalla grande distribuzione significa far uscire i nostri soldi in giri di speculazione lontani, senza alcun ritorno per la comunità. Nella nostra comunità “Io Compro Toscano!”, che conta oltre 100.000 iscritti su facebook, ci impegniamo a salvaguardare e supportare i produttori locali, ma ogni giorno affrontiamo la disperazione di molte aziende che non vedono un futuro.
Dobbiamo salvaguardare e potenziare le filiere locali per i tanti benefici che portano al territorio. Per questo motivo abbiamo lanciato una petizione per chiedere una legge speciale alla Regione Toscana, che possa dare respiro ai nostri produttori e commercianti.
Porteremo personalmente le firme al Presidente Giani, affinché si possa davvero riflettere su come potenziare le nostre filiere locali, che portano i seguenti benefici:
Creano prodotti di qualità, contrastando la cultura dell’usa e getta.
Contribuiscono a salvaguardare la nostra cultura e identità.
Mantengono vivi e sicuri i nostri borghi, quartieri e paesi.
Investono nei territori, creando ricchezza, benessere e occupazione.
Riduzione delle emissioni evitando di importare prodotti dall’altra parte del mondo.
Il futuro sta nelle filiere locali che garantiscono l’autosostenibilità e l’autenticità dei territori. In un’epoca dove tutti ci rifugiamo nel cyberspazio, tornare al locale è un vero atto rivoluzionario.

da “Pressenza” del 6/8/24