Visitazione Festa della Madonna di Guadalupe

 

Mercoledì 11 e giovedì 12 nella Cappella del Monastero della Visitazione Santa Maria a Pinerolo, si celebrerà la festa della Madonna di Guadalupe, un'icona centrale nella cultura messicana e nel cattolicesimo latino-americano.

La sua apparizione nel 1531 all'indio Juan Diego sul colle del Tepeyac, vicino a Città del Messico, è ricca di significati. La sua immagine, con la pelle scura e i tratti indigeni, è una manifestazione della fusione tra le culture indigena e spagnola.

«Juan Diego ricevette le apparizioni in un contesto di grande sofferenza e cambiamento, in un periodo in cui molti nativi stavano lottando con le conseguenze della conquista spagnola – spiegano le monache Visitandine in un comunicato-. La Madonna si presentò a lui con un messaggio di amore, compassione e unità, non solo affermò la presenza e l'importanza del popoli indigeni nella nuova fede, ma anche la loro dignità e il loro valore, abbracciando entrambe le realtà: quella indigena, attraverso l'uso della lingua nahuatl e gli elementi culturali locali, e quella europea, incarnata nella figura della Vergine Maria».

La Madonna di Guadalupe rappresenta dunque un patrimonio culturale e spirituale che abbraccia l'intero pianeta.

La sua importanza risiede nella capacità di unire le persone, di infondere speranza e di promuovere un dialogo interreligioso essenziale in un'epoca di divisioni e conflitti. La sua immagine continua a ispirare e guidare milloni di fedeli in tutto il mondo, facendo della Madonna di Guadalupe un’icona universale».

Per questi motivi l'appuntamento di mercoledì 11 e giovedì 12 rappresentano un momento significativo anche per la comunità pinerolese: «Invitiamo tutti i messicani, i latinoamericani e tutti coloro che desiderano far festa con noi mercoledì 11 alle 17,30 con la lettura delle apparizioni della Vergine sulla collina del Tepeyac, seguita dal canto del Vespro della Madonna di Guadalupe. Giovedì 12 alle 8, invece, verrà celebrata la messa».

Per tutto il invernale la messa sarà celebrata in una cappella il cui ingresso è dalla portineria del Monastero in via Longo 5.

da L’Eco del Chisone, 4 dicembre

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CI MANCAVA SOLO QUESTA. F. Barbero