mercoledì 29 gennaio 2025

...Tu, il Signore anche dei miei desideri

 

O Signore, davanti a Te

metto ogni mio desiderio,

come dice il salmista.

Trovo nel mio cuore

tanti deesideri, tantissimi.

Sono un uomo, e Tu lo sai,

che ha molti desideri.

Ebbene, prima di tutto

non Te li nascondo,

ma te li "apro" davanti.

Voglio mettere davanti a Te

questo mio cuore

pasticciato e pasticcione.

So che non tutti

sono desideri buoni;

ce ne sono di medicri

e di cattivi.

Ma, Signore, davanti a Te

vorrei essere un libro aperto,

senza fingere o nascondere.

 

Guarda, o Padre,

questi miei desideri

e fa' che io accetti

di confrontarli

con la Tua volontà.

 

Soprattutto che io accetti

anche la conversione profonda

e radicale dei miei desideri.

Anche'essi hanno bisogno

di essere evangelizzati

e salvati da Te,

nel confronto continuo

con la vita di Gesù,

Tua Parola vivente.

Se i desideri del mio cuore

sono bassi e meschini,

Tu puoi cambiare corso

alle acque profonde e inquinate

che trovi in me.

Se i miei desideri sono buoni,

mi libererai dall'illusione

di scambiarli con la Tua volontà.

che e' ancora sempre oltre,

che è sempre ancora altro da me.

Signore, Dio appassionato,

Dio dell'amore smisurato,

fa sgorgare nei nostri cuori

torrenti di desideri

secondo la Tua volontà.

 

Con il trascorrere degli anni

in me il prato dei desideri

è rimasto sempre fiorito.

Grazie, o Padre,

 di questo dono dolcissimo!

Ti prego per tutti coloro

che non desiderano più nulla,

che hanno visto inaridirsi

l'albero dei desideri.

Signore, Dio della vita,

ripianta ed innaffia

il Tuo giardino.

 

Grazie della parola di Gesù':

"Beati quelli che desiderano ardentemente

quello che Dio vuole:

Dio esaudirà' i loro desideri".

Signore, accetto la Tua signoria

su tutti i miei desideri;

anche se essa comporterà

un conflitto dentro di me.

Possa essere così

con il Tuo aiuto.

Signore, fammi vivere

con il desiderio appassionato

di cercare e di compiere

la Tua volontà.

 

Scritta con queste mie mani nel 1979 e stampata nel 1987 nel libro Essere semplici è possibile.