SCHLEIN RESTA FERMA SULLE ARMI A KIEV

 

LA SEGRETARIA del Pd Elly Schlein ha rilasciato un'intervista alla Stampa ed è tornata, tra l'altro, sul terna delle armi italiane in Ucraina. La linea del Pd non cambia: Schleim continua a parlare di una fantomatica e inesistente iniziativa europea per la pace e ribadisce sostegno militare a Kiev.

"Gli spiragli si creano con la politica - le parole della segretaria -, è senza un'iniziativa diplomatica dell'Europa, che non può sedersi al tavolo della pace da ospite, (.). Non basta condannare l'aggressione russa all'Ucraina, bisogna “anche evitare cha Putin - riscriva i confini con la guerra, per questo la sosteniamo”. Sul rapporto con il M5S, Schlein svia” il discorso: IL Pd propone a tutti un percorso chiaro, su temi concreti. Continueremo ad andare nelle fabbriche e negli ospedali, dove ci sono situazioni di sofferenza”.

Il fatto quotidiano, 4 gennaio 2025

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Nota personale

Apprezzo molto la segretaria del PD ma dissento totalmente dalla sua adesione all’invio delle armi a Kiev.

La trovo ingenua e incapace di vedere oltre Russia e Kiev.

Franco Barbero