Cari fratelli e care sorelle cdb: ripeto ciò che scrissi un mese fa.
Mentre sento che sorella morte questa volta arriva, sono contentissimo di vivere in ascolto di quelle persone che vogliono salutarmi.
Il medico mi ha detto che domenica 9 febbraio quell'incontro tanto desiderato con Carlo, Gabriella e tanti altri fratelli e sorelle mi è assolutamente vietato.
È andata persa la lettera che avevo scritto alla cdb di Pinerolo: da febbraio non sarò più presente a nessun gruppo, nè all'eucaristia per motivi di salute.
Vi saluto tutte e tutti con tanto affetto. Finché ho le forze posso ricevere in via Porro 16 per colloqui personali. Nella sede di via Città di Cap 13 vi lascio un dono che è frutto di incontri in Italia e soprattutto in Giappone, Francia, Belgio, Olanda, un solo viaggio in Germania 43 anni fa. Questo dono consiste negli oltre 12.000 libri, cioè l'intera mia biblioteca che vi dono con tutto il cuore nella speranza che molti vi siano utili. Molti altri li ho buttati e regalati.
In questa mia ultima tappa ricordatemi e ricordiamoci nella preghiera. Consegno anche alla sede una grossa cartella di storie e storiacce e storielle che sono scritti forse da mettere in un angolino senza la mancante elaborazione finale. La mia assenza e morte certamente sarà da stimolo a giocare la partita comunitaria con passione, fiducia in Dio e tanta creatività. Grazie a Dio che mi ha dato un po' di forza in questi 86 anni e grazie a Fiorentina e a tutte e tutti noi e tanti altri. Grazie, grazie, grazie Fiorellino mio che presto potrò rivedere come solo Dio sa.
Grazie a tutte e a tutti. Uno particolare a Guido di Racconigi che tanto ha lavorato con me in questi anni.
Lode a Te, Dio della vita e della accoglienza dopo la morte.
Grazie, grazie ancora, o Dio dell'amore.
don Franco Barbero, 5 febbraio 2025