PREGHIERA
Franco Barbero, 1972
Signore, Dio di questa umanità e di tutto il mondo,
vogliamo riconoscere la Tua presenza amorosa e la Tua opera
anche quando esse non sono evidenti ai nostri occhi:
Tu sei sovente il Dio che si nasconde è sembra assente.
Resta con noi, o Dio di Gesù, nei nostri giorni feriali
quando vince la monotonia e prevale la stanchezza;
quando la luce dell’evangelo non illumina più la strada,
quando il fascino delle cose ci prende e ci domina.
Signore, Tu sai che siamo gente che fugge lontano da Te.
Siamo stirpe di Giona e resistiamo ai Tuoi molti inviti.
Anzichè dissetarci a Te, sorgente d'acqua viva e fresca,
preferiamo attingere da ruscelli limacciosi e cisterne screpolate.
Resta con noi, o Dio, nelle varie stagioni della vita:
quando nuove esperienze ci inebriano e ci appassionano,
quando sentiamo la vita pulsare e aprirsi davanti a noi,
o quando stiamo imboccando il lungoviale del ritorno a Te.
Resta con noi, o Dio, quando seminiamo e non vediamo frutti,
quando la fatica e l’incertezza ci spengono il sorriso,
quando il nostro cuore si chiude anzichè aprirsi,
quandao il fluire dei giorni sembra rubarci la voglia di vivere.
Signore, possano le donne e gli uomini riconoscerti come Dio
e vivere al Tuo cospetto le gioie, gli affanni e le speranze.
Non cerchino in Te il risolutore magico dei loro problemi,
ma la forza per affrontarli e per compiere la Tua volontà.