STORIELLA ERRAICA
Collana “il Fiore dell’umorismo HIDDISHI” – Rizzoli, 1988
L’azienda dove da vent’anni lavora Israel Lõwy viene venduta a un goj, il quale vorrebbe - antisemita com’è - disfarsi appunto anche del contabile Lõwy.
«Senta, Lõwy,» gli dice «il mio credo religioso mi obbligherebbe a licenziarla. Tuttavia, se lei volesse farsi battezzare...»
Lõwy ha qualche esitazione, poi dice:
«Mi dia l’indirizzo di un prete».
Deito fatto esce, un'ora dopo ritorna, radioso in faccia, è dice:
«Il problema è risolto, mi chiami pure fratello in Gesù Cristo».
Lõwy si rimette al lavoro, quando il nuovo principale lo chiama per un problema:
«Senta, Lõwy, lei si è convertito da un'ora e vedo che mi combina dei pasticci con la contabilità. Come mai?».
«Perché penso che le cifre siano più un affare di ebrei che di cristiani, signore.»