STORIELLA ERRAICA

Collana “il Fiore dell’umorismo HIDDISHI” – Rizzoli, 1988

 

Un rabbino e un prete, che si conoscono da tempo, da sempre discutono più o meno gli stessi temi.

«Che curiosa religione è la vostra! Per esempio, come mai le sinagoghe sono così sudice mentre le nostre chiese sono così pulite?»

«Semplicissimo. Voi avetLe una perpetua, mentre il Signore nostro e uno non ha serve che facciano le pulizie.»

«Invece vorrei sapere perché quando vi rivolgete al vostro Dio lo fate così forte che addirittura gridate, mentre nelle nostre chiese la preghiera è fatta in silenzio.»

«Ve lo spiego subito, perché il nostro Dio è vecchio e anche un po' sordo. A volte fa finta di essere sordo per non udire le bestialità degli uomini.»

«Perché i vostri funerali sono così tristi, addirittura lugubri, è i nostri hanno tanti fiori, talvolta anche bandiere e musica?»

«È vero, i nostri funerali sono tristi ei vostri festosi, al punto che preferisco senz’altro veder seppellire un goj anziché un ebreo.»