Al Pride di Torino
Una partecipazione numerica molto alta, con rappresentate
tutte le religioni e con una maggioranza di donne e giovanissimi ragazzi/e.
Grazia e Giorgio mi hanno prelevato alle ore 15:30
ed Emanuele e Simone mi hanno portato a casa alle ore 21, con un dialogo molto
affettuoso rientrando insieme a Pinerolo in macchina: avevamo tanto da dirci.
Che gioia, o Dio dell'amore, mi hai donato tanto
da inondare il mio cuore che non riusciva a battere per le continue domande e
parole che lungo la strada mi arrivavano.
“Cercavo un prete, e ora lei mi dice di esserlo!”
Mi sono dato al dialogo lungo il cammino. Parlare di una fede che fa tutt'uno
con l'amore è il discorso di viaggio che ho fatto e ripetuto.
Mi coinvolgevo in quelle voci che mi
interpellavano e mi sorridevano tra un abbraccio e l'altro, tanta voglia di scoprire
un Dio d'amore.
Non diciamo che Dio non interessa più. Io sentivo
in quegli occhi aperti il desiderio di conoscere.
“Ma lei è un prete?”… “Eccome” rispondevo. E
allora si scatenavano domande e abbracci… dovevo essere invitato a riprendere
il cammino e interrompere dei dialoghi che sono sicuro avremmo proseguito fino
a mezzanotte. Persino le mie gambe sembravano cambiate: mi reggevano bene anche
se ogni tanto dovevo cercare l'appoggio.
Una delle domande era: “Lei cosa pensa di questo
Papa?”… io rispondevo “Che sia una disgrazia per la Chiesa e per il mondo”.
La fede è amore di Dio e stare alla larga dai
burocrati come il Papa attuale, una vera sciagura combinata in ambito
americano.
Lui, come gli altri potenti parlano di pace, ma
sono persone sempre dalla parte dei ricchi. La loro vita è apparenza rispetto
alla fede vera.
Con tanta dolcezza cercavo di alludere al mistero
di Dio amore.
Per me è stata come la celebrazione
dell'eucarestia ed ero sorpreso da quanto questo discorso su Dio interessasse e
volessero continuare a cercare, a formulare domande, spesso con le lacrime.
Vecchio, stravecchio, come sono, questo è uno dei
19 Pride cui ho partecipato.
La vecchiaia non mi permette di giungere al 20-simo,
ma ringrazio Dio di cui ho potuto godere anche sabato del Suo amore
che è la fonte dei nostri mille amori.
Grazie, o Dio, mi hai trasformato questo Pride in
un incontro con tante persone che mi sembrano veramente in ricerca di Te, di un
Dio a loro sconosciuto ma cercato con tutto il cuore.
Grazie, grazie davvero, grazie infinite, o Dio.
Sono incontri così che ricevo come Tuoi doni. Grazie!
Alla fine ci siamo incrociati e abbracciati, due
preti fuori regola e anche questa lunga conoscenza vuol dire che per fortuna
c'è sempre qualcuno che disobbedisce ai faraoni vaticani.
È un tuo dono, grazie ancora, o Dio dell'amore.
Tu sei la nostra sorgente di vita che ci spinge
al coraggio e alla disobbedienza ai faraoni per praticare la solidarietà con
gli ultimi e le ultime della carovana della Chiesa e della società.
Ti adoro, Ti cerco, Ti prego: da Te, solo da Te
viene il coraggio del cammino con gli ultimi/e.
Grazie, Grazie, Ti adoro, Ti cerco, in silenzio
Ti aspetto.
don Franco Barbero, 8 giugno 2025