Il nome
Bellissima l'intuizione
tutta ebraica
sull'impossibilità di
darTi un nome.
Chiamare qualcuno
per nome
significa conoscerlo
e, in parte, possederlo.
Dio non si può
chiamare,
perché, ogni
volta che si cerca di afferrarlo, sfugge.
Affascinante la
scelta di altri popoli
di darTi
invece tanti nomi diversi,
femminili e
maschili,
per cogliere
manifestazioni di Te
senza la pretesa di
includerle tutte.
La nostra società è
malata:
Ti chiamiamo spesso
per abitudine,
ma non ricorda
e non ti ricorda.
Non conserva
memoria di ciò che è stato.
Ineffabili saranno
i giorni
in cui
inventeremo nomi nuovi per noi e per Te,
colomba reincontrarci, ritrovarci,
per ricordarci
il passato in cui Tu c'eri,
comprendere il
presente in cui sei,
meritare il futuro
che ci attende,
in cui ancora
una volta
Tu sarai.
Carla De Stefani