DUE SORPRESE: 6-7 AGOSTO 2025

 

La sede era pienissima dei fratelli e delle sorelle della comunità di Rivalta, mancava solo il carissimo Roberto perché impedito dalle scale, ma c’era la moglie…

Mi hanno mostrato e poi regalato un plico prezioso che contiene riflessioni, preghiere e pensieri vari. In esso c’è il frutto di una Comunità viva che ha raccolto il lavoro di mesi di incontri: una varietà che ti tocca il cuore e ti parla di una fede viva tradotta nelle persone vive di questa comunità, che mi è parsa sempre molto concreta, vivace e creativa.

Arrivato a casa la varietà, la semplicità e la concretezza delle numerose pagine mi ha portato ad aprire e visitare le varie pagine una dopo l’altra.

Ci ho impiegato più di un’ora perché il mio cuore voleva gustare quelle parole, riflessioni, preghiere e disegni.

Ci vedevo la Comunità in cammino con Gesù dalla parte dei poveri e con tanto amore per la vita. 

Qua e là compariva il mio nome e qualche mia frase e avvertivo il legame con questi fratelli e sorelle e pensavo al bene che da loro ho ricevuto e ancora alla gioia dei nostri incontri da parecchi anni.

Ho provato un’emozione per me strana: tutti i volti, le braccia, gli occhi mi sembravano più belli e più parlanti di quando li conobbi in gioventù. Si vede che i loro cuori hanno vivacizzato i loro volti e li hanno resi per me più belli.

Ho già pregato con alcune preghiere di questo “quaderno comunitario” e altre le farò comparire nel blog.

 

L’ altra sorpresa è stata la telefonata di un giovane napoletano che visse due notti fa la notte centrale del “giubileo dei giovani”. Mi fornì un quadro notturno un po’ diverso da tutto preghiera, silenzio e digiuno.

Mi disse che, a partire da se, il giubileo era stato molto meno religioso. Per molti e molte come lui fu una notte d’amore, di grandi mangiate, bevute e di tanta divagazione.

Se lei mi chiedesse un po’ di narrazione di ciò che ho visto fare e ho fatto anche io, credo verrebbe fuori un giubileo molto diverso da quello “papalino”, molto amoroso e festaiolo… Nasceranno tanti figli/e del giubileo dei giovani. Le narrerò nella prossima telefonata, caro don Franco, altro ancora di quella notte giubilare!!

 

Franco Barbero, 7 agosto 2025