lunedì 24 novembre 2025

ROMA-ADISTA

DISARMO NUCLEARE, UNICA VIA CONTRO L'APOCALISSE: LA TERZA CONFERENZA DEL TPNW

Si fa un gran parlare di “escalation” in questi tempi a dir poco turbolenti, intricati dall’irruzione sulla scena internazionale di Donald Trump & Co: non è più considerato tabù parlare di corsa alle armi, dottrina della deterrenza, abbandono del multilateralismo e accantonamento del diritto internazionale. Sui nuovi equilibri globali, ancora tutti da definire, si riaffaccia con vigore l'intimidazione più temeraria, estrema, definitiva, quella atomica. Di fronte alla minaccia russa alle porte del Vecchio Continente e al disimpegno dello storico alleato Usa, l’Europa tenta di uscire dal suo proverbiale torpore, corre ai ripari ma, in assenza di una visione politica forte e unitaria che non può darsi in pochi giorni, punta tutto sulla forza muscolare: tentare di spaventare l’eventuale nemico di oggi e di domani riempiendo alla rinfusa gli arsenali dei singoli Stati, mentre alcune cancellerie europee propongono addirittura l'ipotesi di un ombrello nucleare francobritannico, cancellando con un colpo di spugna (per ora “solo” retorico) quasi sei decenni di impegni sulla non preliferazione e sul disarmo nucleare. E consegnando il Vecchio Continente al panico e all'insicurezza.

In questo contesto, tra il 3 e il 7 marzo – dopo quelle di Vienna (21-23 giugno 2022) e di New York (27 novembre-1 dicembre 2023) novembre-1 dicembre 2023) - si è tenuta presso la sede ONU di la terza Conferenza degli Stati parte del TPNW, il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, primo strumento legale internazionale vincolante, che mette al bando; gli ordigni nucleari, e rende illegale anche produrli, testarli, ospitarli, trasportarli, finanziarli e persino minacciare di usarli. Dopo una lunga battaglia politica e della società civile internazionale - in particolare della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN), che per questo si è meritata il Premio Nobel per la Pace 2017 -il PNW è stato adottato dalle Nazioni Unite il 7 luglio 2017 ed è entrato in vigore il 22 gennaio 2021, 90 giomi dopo la 50.ma ratifica.

Adista, 22 marzo 2025