Caro don Sante,
nella celebrazione eucaristica della nostra comunità ti abbiamo ricordato con affetto e con partecipazione.
Abbiamo seguito con attenzione le vicende che riguardano te, Tamara, il piccolo Pietro e la comunità in cui eserciti il ministero.
Sarebbe così bello vedervi insieme unendo amore e ministero. Temiamo che la cecità di una legge ecclesiastica disumana ve lo impedisca.
In ogni caso speriamo e preghiamo perché tu possa trovare il coraggio e le modalità per reinventare e non abbandonare il ministero che vivi come tua vocazione.
Vogliamo anche dirti che ti siamo vicini e vorremmo poterti essere utili, se possiamo fare qualcosa con te e per te, anzi con voi e per voi.
Possa la luce del vangelo illuminare il tuo sentiero.
Pinerolo 2 settembre 2007
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Bravissimo don Sante… Ora e sempre resistenza… Penso che sai benissimo che ti aspettano tempi duri.
La tua fiducia in Dio, l’affetto della tua comunità e l’amore di questa donna costituiscono una triade preziosa.
Non mollare il ministero. Puoi reinventarlo in altre forme, anche se il vescovo ti caccerà.
C’è bisogno di preti che calamitano nuove esperienze… C’è tanto spazio fuori dalla benedizione gerarchica…
Ti abbraccio
nella celebrazione eucaristica della nostra comunità ti abbiamo ricordato con affetto e con partecipazione.
Abbiamo seguito con attenzione le vicende che riguardano te, Tamara, il piccolo Pietro e la comunità in cui eserciti il ministero.
Sarebbe così bello vedervi insieme unendo amore e ministero. Temiamo che la cecità di una legge ecclesiastica disumana ve lo impedisca.
In ogni caso speriamo e preghiamo perché tu possa trovare il coraggio e le modalità per reinventare e non abbandonare il ministero che vivi come tua vocazione.
Vogliamo anche dirti che ti siamo vicini e vorremmo poterti essere utili, se possiamo fare qualcosa con te e per te, anzi con voi e per voi.
Possa la luce del vangelo illuminare il tuo sentiero.
Pinerolo 2 settembre 2007
La comunità cristiana di base di Pinerolo
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Bravissimo don Sante… Ora e sempre resistenza… Penso che sai benissimo che ti aspettano tempi duri.
La tua fiducia in Dio, l’affetto della tua comunità e l’amore di questa donna costituiscono una triade preziosa.
Non mollare il ministero. Puoi reinventarlo in altre forme, anche se il vescovo ti caccerà.
C’è bisogno di preti che calamitano nuove esperienze… C’è tanto spazio fuori dalla benedizione gerarchica…
Ti abbraccio
don Franco Barbero
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