domenica 23 dicembre 2007

DISTRAZIONI PERICOLOSE

In queste settimane non è facile mantenere la concentrazione sull’essenziale: troppe vetrine e strade illuminate rischiano di renderci tutti un po’ ciechi, almeno un po’ di più del solito.

I giornali sono pieni di commenti e di chiacchiere sul presidente francese e la sua nuova fiamma. Gli amori di Sarkò e Carla sembrano vicende internazionali…! Così pure si scrivono pagine e pagine sugli amori infranti dei VIP.

Intanto vengono fuori le alleanze tra destra e il “soldato sleale”, tra Speciale e Forza Italia, i segreti e meno segreti intrecci di poteri che “lavorano” contro lo Stato, a spese dei cittadini.

E mentre siamo distratti dalle nenie natalizie e dai romanzetti d’amore, al comune di Roma non passa la proposta del registro delle unioni di fatto.

Il vaticano, attraverso quel vescovo ultratradizionalista che è monsignor Elio Sgreccia, si rallegra e ancora una volta propone di “curare” gli omosessuali: “Chi ha particolari tendenze sessuali, come gli omosessuali, non va discriminato, ma aiutato con interventi di tipo psicologico e con terapie adeguate”. Una canzone già sentita!!!

Quando il vaticano si rallegra, su questo terreno dei diritti civili… è tornata la notte e… le stelle sono poche. Non resta che attrezzarci per una lotta lunga, non violenta, civile, anche fuori dai palazzi.

E mentre noi siamo un po’ distratti, scopriamo che l’8% degli italiani ha comprato un’arma per difendersi e un altro 4% sta ragionando sul suo eventuale acquisto.

E’ meglio tenere gli occhi aperti per capire che cosa sta capitando. Si semina paura e si raccoglie aggressività. Chi compra un’arma… forse domani la userà.

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