sabato 8 dicembre 2007

NAVIGAZIONE DIFFICILE

Ci sono buone notizie:

- il fatto che Chavez abbia accettato il verdetto, anche se la sconfitta è stata per un pugno di voti, depone per il fatto che è un uomo democratico. In USA – come la rielezione di Bush ci ricorda – si è ricorso alla truffa. Una buona notizia, dunque che permetterà al presidente venezuelano di continuare il suo prezioso impegno fino al 2010.

- anche il fatto che Donatella Dini sia stata così chiaramente condannata per i suoi affari truffaldini è segno che la giustizia esiste ancora.

- che un altro magistrato, il gip di Roma, abbia respinto la richiesta di archiviazione delle indagini sull’uccisione della giornalista Ilona Alpi e di Mirian Hrovatin dicendo che “si è trattato di un delitto su commissione attuato per impedire che le notizie in ordine ai traffici di armi e rifiuti tossici tra Italia e Somalia venissero diffuse”.

Meno bello è constatare che Bertinotti non sa tacere e parla e straparla, immemore del suo ruolo istituzionale.

Un vero peccato che l’eccesso di loquacità abbia nuociuto al lavoro di una magistrata solida come Forleo, che si è lasciata andare a dichiarazioni in libertà nelle sedi meno opportune.

I sindaci del Nord – assolutamente non tutti – dimenticano che il benessere delle loro città è stato costruito sul lavoro degli stranieri ed ora alzano muri, creano ostacoli. Questo è il razzismo strisciante, il più pericoloso.

C’è poi una notizia allegra e particolarmente esilarante: a scoprire che l’Iran non lavora per la bomba atomica sono gli 007 USA. Bush è sconfessato dai suoi stessi uomini.

Beh…in tutto questo “bel panorama” credo che il governo navighi in acque procellose. A destra e a sinistra ognuno cerca di difendere il suo partitino. L’Italia viene dopo.

Mi sembra che, per nostra fortuna, nonostante gli strilli di Parisi, Prodi è ancora un uomo serio che, con tutti i suoi limiti, sa distinguere tra il suo partito e il bene dell’Italia. Non è poco.

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