sabato 16 febbraio 2008

PADRE TOLMINO MAZZINELLI

Quanto mi manchi, carissimo amico mio. Sei morto proprio il giorno in cui ti aspettavamo al gruppo bibblico di Torino.

Ti conoscevo da venti anni. Sei sempre stato molto umile e parco di parole nel raccontarci di te, della tua straordinaria conoscenza delle lingue (greco, latino, inglese, tedesco), delle tue non comuni doti di insegnante e di educatore.

Una tua allieva di circa 25 anni fa mi ha detto in questi giorni che tu insegnavi a pensare, ad esercitare il senso critico.

Da vent'anni ti vedevo giungere ogni 15 giorni al nostro gruppo di studio biblico e di confronto di fede. La tua persona e le tue riflessioni erano sempre desiderate ed amate.

Sotto quelle sembianze tranquille c'era spesso la profonda inquietudine dell'uomo e del credente che non evitava nessuna domanda, che non si acquietava con facili risposte.

Quanti bei momenti abbiamo vissuto insieme... Ricordo quando venivi in treno a Pinerolo per qualche confronto. Molte persone hanno goduto per lunghi anni del tuo insegnamento e ti hanno sentito come un amico, un prete fuori dagli schemi.

Ora ti pensiamo tra le braccia di Dio, nella raggiunta pace. Questo pensiero ci sostiene nel nostro distacco da te.

Nessun commento: