giovedì 3 aprile 2008

TETTAMANZI

Ancora una volta il cardinale Tettamanzi, arcivescovo di Milano, dimostra che può esserci una chiesa dal volto umano.

Il suo intervento contro la violazione dei diritti umani fondamentali è scattato puntuale e preciso quando il sindaco di Milano ha ordinato lo sgombero di un campo nomadi senza predisporre alcuna ospitalità alternativa.

L'incivile sindaco Letizia Moratti, schiava dei diktat della Lega Nord, era tutta compiaciuta del "trionfo di Milano" e non si è domandata dove andassero in queste notti e in questi giorni le donne incinte e i bambini sgomberati dal campo di Via Bovisasca.

Non abbiamo bisogno di città vetrine, ma di città vivibili in cui i poveri non diventino scarti, immondizia,ma siano persone umane titolari di diritti e di doveri.

Quando la chiesa alza la voce in questo modo sento di nuovo la eco delle parole di Gesù il nazareno. Capita così di rado che fa subito notizia.

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