mercoledì 4 giugno 2008

A ROTTA DI COLLO

Se hai comperato, come me, l’orario ferroviario... puoi gettarlo. Già gli orari erano puramente congetturali e le coincidenze delle rare eccezioni, ma adesso ci aspettano soppressioni, cambio di orari, limitazioni di percorsi. Questo per i treni. Ci vogliono costringere agli eurostar o simili.

Alitalia vola tra un mare di discorsi generici e non si vede una cordata reale. Può capitarti di aver prenotato un rientro da Roma e di apprendere un’ora prima della partenza che il volo è soppresso. Costretto a prendere quello di due ore dopo. Evidentemente chi sta al governo ha l’aereo personale o l’aeronautica militare. E noi?

Soppressi molti tribunali militari, i giudici dovevano passare alla magistratura ordinaria. Il loro reimpiego nei ranghi ordinari, che era previsto per il primo luglio, è stato rinviato a gennaio 2009 per effetto di un decreto legge del governo approvato la scorsa settimana. Così ci si reca in ufficio a giocare alle carte perché non c’è assolutamente nulla da fare. Questo è il nuovo corso?

Il sostituto procuratore militare di Torino, dott. Paolo Scafi, ha chiesto al Presidente della Repubblica di non firmare un decreto che lo costringerebbe al dolce non far niente per altri sei mesi. Molti di questi giudici hanno rilasciato identiche dichiarazioni mentre altri si sono cercati un lavoro. Gli stipendi decorrono. Sembra che, in questi ultimi giorni, il governo ci stia ripensando.


Per fortuna che è giunta, a salvarci da tanti guai, una notizia davvero straordinariamente liberante: il papa ha deciso che nell’aprile 2010 a Torino avverrà una nuova ostensione della sindone. Suvvia, che cos’è mai l’aumento dei prezzi? La visita alla sindone costerà poco: ci sarà uno sconto comitiva e un supersconto per i disoccupati. Per i devoti di padre Pio l’ingresso sarà gratuito.

In occasione dell’ostensione della sindone del 2010 il cardinale Poletto insedierà il suo successore. Ad oggi il successore più probabile potrebbe essere monsignor Guido Fiandino che, in realtà, è già da anni il vescovo-vicario generale che guida l’archidiocesi, molto gradito a Roma e molto apprezzato da tutti.

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