Alla fine del 2008 la Cina sorpasserà gli Stati Uniti e diventerà la nazione leader al mondo per produzione industriale, con una quota del 17% sull'intero valore aggiunto del pianeta contro il 16% degli USA. E in Occidente cresce l'ansia da "declassamento".
Certo, questa svolta ha la sua importanza. Ma il primato nella produzione industriale non è automaticamente primato di idee, di coscienza democratica, di giustizia sociale ... Qui sta il problema "irrisolto" eppure assolutamente fondamentale per il futuro dell'umanità.
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