mercoledì 24 settembre 2008

MOSCHEE

Andrea Tarquini ha documentato su Repubblica del 4 settembre un fatto molto positivo che merita sottolineare:
"In un'Europa investita da tensioni etnico-religiose e da venti di intolleranza, la Germania da un esempio di volontà di convivenza multiculturale tra le fedi. La cattolicissima Colonia, città natale del padre cristianoconservatore della democrazia, Konrad Adenauer, ha detto sì alIa costruzione della nuova grande moschea della città. E' una mano tesa ai musulmani, con cui il borgomastro cdu Fritz Schramma, favorevole alIa moschea, ha vinto contro il suo partito: hanno votato sì al luogo di culto islamico i socialdemocratici, i liberali, la sinistra radicale e i verdi. Contro si sono espressi nel consiglio comunale quasi tutti i compagni di partito di Schramma e i populisti di destra del movimento Pro Colonia. Invano:l' appello del borgomastro, «diamo un esempio di tolleranza della nostra cattolica città, lasciamo costruire un adeguato luogo di preghiera ai 120 rnila concittadini di religione musulmana», ha vinto.
E' una decisione importante, e incoraggia un forte trend già in atto. Nella patria di papa Ratzinger e di Martin Lutero si costruiscono sempre piu moschee, quante in nessun altro paese cristiano. I tre milioni e mezzo d'immigrati musulmani in Germania, che nel 1990 avevano a disposizione appena tre moschee con cupola e minareto, oggi ne hanno già duecento. E piani e investimenti per costruirne altre 184 nei prossimi anni sono già pronti. Tra tutte, la nuova moschea di Colonia - la città il cui Duomo è simbolo del cattolicesimo tedesco - sarà la piu grande, la piu rappresentativa."
 
 

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