Cari amici e care amiche,
davvero mi sto sempre di più convincendo che esiste nei fatti "una profonda comunione di fede" che passa anche attraverso la rete.
Mentre la prigione cattolico-romana sta spegnendo la speranza e creando il vuoto, ho il cuore pieno del gran numero di lettere e di comunicazioni che possiamo scambiare attraverso internet, strumento prezioso della "chiesa in rete".
Non riesco assolutamente più a rispondere come vorrei ad ogni lettera. Mai come in questo anno il colloquio si è fatto intenso.
Dobbiamo cercare di rendere ancora più aperte e "nutrienti" la comunicazione, la segnalazione di studi, lo scambio di riflessioni, di preghiere, di commenti biblici.
Questa chiesa cresce in tanti cuori e semina il Vangelo nell'esistenza quotidiana. Lavoriamo insieme con fiducia e con coraggio.
Aiutiamoci, ascoltiamoci, accompagniamoci. Ormai vecchio, non ho più tante energie, ma le metto proprio tutte…