E' sempre più evidente che il governo ha individuato nel segretario generale della CISL la persona di fiducia per dividere il sindacato e avere un infiltrato nei vertici delle organizzazioni dei lavoratori.
Probabilmente Bonanni gioca talmente a carte scoperte che viene ormai visto come un secondo ministro del lavoro del governo Berlusconi. In realtà è più a destra dello stesso "primo "ministro del lavoro.