venerdì 28 novembre 2008

DON LUCIANO: DUE REATI

A Parma il vaticano ha individuato un altro sovversivo. Si tratta di don Luciano Scaccaglia, parroco di Santa Cristina, biblista non allineato.
Quali le colpe che il vaticano, ordinando al vescovo di mettere ordine, gli imputa? Due grossi reati, secondo i palazzi vaticani. E' un prete che sta decisamente dalla parte di chi fa fatica  a vivere ed è emarginato. Inoltre (reato principalissimo), don Luciano Scaccaglia è un prete che pensa, che scrive, che su alcuni punti caldi (cristologia, seconde nozze, omosessualità...)esprime chiaramente un pensiero difforme dal magistero.
C'è poi un colmo insopportabile per la gerarchia: don Luciano è uno che sollecita la gente a pensare, che invita all'esercizio del pensiero critico. Caro don Luciano, diciamo pure che sei fortunato. Alcuni secoli fa ti avrebbero bruciato vivo, ora ti  fanno solo torture psicologiche.
Ma non possono portarci via il Vangele dal cuore. Ti abbraccio
                                                                                                            don Franco Barbero