Sono tornato da pochi giorni dai due incontri di Olbia, organizzati dalla " comunità biblica". Mi sento particolarmente legato al cammino di fede di questa comunità cristiana con la quale ho trascorso quasi due giorni nel confronto vivo ed affettuoso con uomini e donne di varia provenienza che ti fanno respirare fede e solidarietà.
La serata di venerdì 7 novembre, organizzata nei locali del liceo classico, ha aperto un dialogo davvero partecipato a parecchie persone della città.
Se i preti sposati come Tonino continuassero, fuori dagli schemi tradizionali, a svolgere un ministero di animazione biblica, potrebbero nascere centinaia di comunità cristiane aperte al dialogo ecumenico, senza preclusione alcuna.
Al termine dell'incontro la comunità ha diffuso queste righe a tuttti i presenti: " Care amiche, cari amici, Grazie per aver risposto al nostro invito. La nostra è una comunità biblica nata nel 1991 che fa della Bibbia e della sequela di Gesù di Nazareth il centro della propria vita: un cammino di ricerca con lo sguardo e il cuore rivolti in particolare verso i pù poveri, quelli che non contano niente agli occhi di tutte le gerarchie. La nostra comunità proviene dall'esperienza del mondo cattolico. Crediamo in un Dio accogliente, tenero e tenace, che cammina insieme a noi e che accoglie senza giudicare la sofferenza dei separati, la scelta della convivenza come quella delle coppie omosessuali.
Crediamo che Dio non giudichi ma accolga con amore.
Chi vuole conoscere il nostro cammino può chiamare Tonino 338/8277767, Maurizio 338/6408237, Antonietta 333/3101915. Vi raccomando di chiamare!