Fusco, quando era all'opposizione, aveva arringato la folla invitandola a
occupare la tendopoli per nomadi organizzata dal comune in un'area destinata
alla Croce Rossa. La sera del 21 dicembre ci furono degli scontri e il campo –
che doveva ospitare i nomadi sgomberati da Via Ripamonti, a Milano – fu
devastato. Le tende della Protezione Civile furono distrutte. Il Gip non ha
disposto il rinvio a giudizio ritenendo che le azioni "non fossero violente".
Ma ora la Cassazione ha stabilito che per configurare l'istigazione a
delinquere é sufficiente "che si ponga in essere, in pubblico, la propalazione
di condotte configuranti precise azioni delittuose, con rappresentazione di
azioni concrete che possano indurre altri a commettere tali fatti".
da "L'Unità" del 3.11.2008