Signore, Dio d'amore,
tu ci parli dei fiori di campo,
e ci inviti a non preoccuparci del domani;
ci ricordi degli uccelli del cielo
e ci rassicuri porgendoci il tuo pane quotidiano;
ci inviti a non riempire il domani delle angosce di oggi,
e ci accompagni, nel calore di chi ci sta accanto.
Tu conosci bene la nostra fatica quotidiana
contrO le difficoltà e le incertezze.
Aiutaci a mantenere forte la speranza e
a guardare con fiducia al domani,
malgrado la precarietà e l'insicurezza che ci disorienta oggi.
E non lasciare che la speranza che rivolgiamo a te,
per la tua giustizia,
ci lasci inerti nella precarietà presente;
sordi e muti di fronte al dolore
e alle ingiustizie che vediamo e viviamo.
Rendici affamati ed assetati di giustizia,
affinchè grazie alla forza che ci viene da te,
possiamo farci costruttori di case,
appoggiate su giuste fondamenta.
In nome di Tuo figlio,
Amen.
Gruppo Fgei Valli