Ora che il sogno di Martin Luther King si è almeno parzialmente realizzato, bisognerà vedere Obama in azione. Sarà molto difficile il suo compito, nè potrà fare miracoli, ma ha restituito fiducia a milioni di persone. Soprattutto ha smentito sonoramente coloro che definiscono la politica dei partiti e delle istituzioni (definendola politica seconda) come una cacca, una pratica burocratica. Essa sarebbe, secondo questa analisi populista, una realtà irrecuperabile e sempre corrotta. Obama dimostra il contrario: c'è bisogno della politica istituzionale in senso alto per tradurre in realtà le istanze di giustizia e di libertà che emergono dai movimenti popolari. Politica istituzionale e società civile hanno bisogno l'una dell'altra per una reale trasformazione della società.
