Torino è in questo momento l'epicentro della crisi. Aziende che chiudono, altre che traslocano, altre che si ridimensionano, cassa integrazione a pioggia, precariato crescente.....Si sta delineando in Torino e provincia una mappa del lavoro sconcertante.
Il governo sembra tutto preso in altre faccende, completamente assente dalle preoccupazioni delle famiglie. Crolla l'auto e tiene il mattone, ma la musica cambierà presto anche per l'edilizia. Torino è governata in modo onesto e competente, ma ormai la crisi investe il mondo del lavoro in modo così profondo che nessuna soluzione locale è sufficiente.
