venerdì 5 dicembre 2008

CARI CONFRATELLI,

domenica tutti noi nelle nostre comunità presiederemo la celebrazione eucaristica. E' uno dei momenti in cui ci raduniamo nel nome di Gesù di Nazareth "per ritrovare il baricentro della nostra vita davanti a Dio" (Félix Moser). Spero e prego che voi abbiate sentito nei vostri cuori il desiderio e la determinazione di solidarizzare con gli omosessuali e di invocare Dio che deponga i potenti dai troni. Molti di voi sono omosessuali. Dio ci ispiri come far sentire che crediamo in Dio, non nel papa. Il silenzio sarebbe complicità nella persecuzione degli omosessuali.