martedì 23 dicembre 2008

DIVENTARE SAGGI

Vi sono quattro modi di sedere davanti ai saggi:

somigliare a una spugna, somigliare a un setaccio,

somigliare a un imbuto, somigliare a un filtro.

Somigliare ad una spugna. È lo studente che siede davanti ai saggi

e impara la scrittura, la Mishnah, il midrash, la halakah, la haggadah.

Come una spugna, egli assorbe tutto, trangugia tutto ciò che sente.

Somigliare a un setaccio. È lo studente furbo che prende posto davanti ai saggi

per studiare la Scrittura, la Mishnah, il midrash, la halakah, la haggadah..

Come un setaccio, lascia passare il loglio e coglie la farina,

lascia passare le parole cattive e raccoglie quelle belle.

Somigliare a un imbuto. È lo studente stupido che siede in presenza dei saggi

per studiare.

Come un imbuto, da una parte riceve e dall'altra lascia uscire:

ogni parola ascoltata entra da un orecchio e esce dall'altro.

L'una dopo l'altra, le parole scivolano su di lui e se ne vanno.

Somigliare a un filtro. È lo studente che siede davanti ai saggi per studiare:

come un filtro lascia passare il vino e trattiene la feccia;

lascia passare le parole belle e trattiene solo le considerazioni desolanti.

Abot de-Rabbi Natan