La Rivoluzione cubana ha resistito mezzo secolo nonostante il "malsano odio" degli USA e continuerà a "lottare" nei prossimi 50 anni. Lo ha detto Raul Castro alla celebrazione dei 50 anni della Rivoluzione. Il presidente ha lasciato vuoto il balcone da dove Fidel proclamò la vittoria su Batista e dal quale usava tenere i suoi discorsi. In divisa militare, Raul, cui è stato ceduto il potere definitivamente nel febbraio scorso, ha parlato sotto il balcone.
Ora va di moda stroncare l'esperienza cubana che certamente ha i suoi limiti. Ma forse bisognerebbe cominciare ad apprezzare la storia, la memoria e non sputare così a cuor leggero su un'esperienza popolare che sta cercando faticosamente una strada verso il futuro. Forse che le nostre democrazie possono dare lezioni?
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