giovedì 22 gennaio 2009

UNA GUERRA CHE HA FATTO CRESCERE HAMAS

Israele, con le sue potenti armi americane, ha distrutto Gaza e annientato la resistenza di Hamas? Sembrerebbe così e i ministri di Israele cantano vittoria.

Ma è un'illusione… Ha ragione Guido Rampoldi su Repubblica del 15 gennaio. In molti Israele è il nemico che rende impossibile la convivenza. Questa sarebbe la vittoria di Israele?

"Vista da questa città, la prima dopo il confine egiziano, la guerra d'Israele è molto più chirurgica di quanto si mostri in questo ore a Gaza city, ma altrettanto insensata. Non si può dire che l'aviazione israeliana non faccia sforzi per evitare vittime tra la popolazione. Ma avendo deciso di dare la caccia ad un nemico invisibile nascosto nelle città, e parte di quelle città, finisce per ammazzare soprattutto i civili. Così convince i palestinesi che nessuna pace, nessun compromesso, nessuna convivenza è più possibile con chi ammazza i loro bambini. O noi o loro, senti ripetere. O noi cancelliamo loro o loro cancellano noi. Un tempo era il grido di guerra di quello che si chiamava il "fronte del rifiuto" poiché rifiutava l'esistenza di Israele. Ora lo trovi sulla bocca dei palestinesi che avevano accettato l'idea di convivere con lo Stato ebraico. Forse l'ira sbollirà. Ma al momento la guerra sembra riunificare i palestinesi della Striscia sotto le bandiere che a Rafah sventolano da ogni lampione: le verdi di Hamas, le nere della Jihad islamica".

Nessun commento: