venerdì 13 febbraio 2009

PERCHE' SCRIVETE SEMPRE CHIESA?

Cari giornalisti, care giornaliste, noto con una sofferenza che i vostri linguaggi son piuttosto imprecisi.

In genere fate spesso e volentieri una confusione tra chiesa (che è meglio scrivere con la minuscola) e gerarchia cattolica.

Io mi sento "chiesa" come assemblea, comunità, popolo di Dio, ma non mi sento rappresentato dalla chiesa-gerarchia.

Se volete non essere irriguardosi verso che, cattolico o protestante o ortodosso, si sente chiesa senza ritrovarsi nelle posizioni delle gerarchie cattoliche e del Vaticano, allora sarà forse utile precisare la terminologia.

Insomma, chiesa gerarchica o gerarchia cattolica o curia vaticana sono termini che non rispettano la realtà dei fatti e feriscono la coscienza di chi è chiesa senza essere papalino.

Oggi sono moltissimi i credenti, anche cattolici, per i quali le posizioni della gerarchia sono assolutamente irrilevanti rispetto alla loro coscienza.

La loro fede, la loro appartenenza ecclesiale non dipendono in nulla e per nulla dal riconoscimento, puramente burocratico e quindi superfluo, delle gerarchie cattoliche.