La memoria corta del pontefice.
La corta memoria del pontefice si è limitata a ricordare oggi 9 agosto, i lager nazisti, dove è deceduta la convertita Santa che oggi si commemora.
Memoria corta perché i lager esistono ancora oggi, si chiamano Abu Ghraib e Guantanamo, dove la dignità umana non è neppure considerata come un optional.
Quando vennero alla luce le torture del lager americano in Iraq, i potenti cercarono di evitare le responsabilità, così venne fuori un caporale che sarebbe stato l'autore del tutto.
Me nel tempo sono venute a galla le responsabilità che arrivavano a Condoleesa Rice, e per conseguenza, allo stesso presidente Bush; ma nessuno volle approfondire, perché si sarebbe aperto un doveroso procedimento penale per delitti contro l'umanità.
Ma non voglio dimenticare quella scampagnata nei giardini vaticani tra Benedetto XVI e Bush, evento mai accaduto in altre occasioni, sintomo evidente di una familiarità cercata e verificata.
Da qui la memoria corta di questo pontefice che ricorda principi medievali e vorrebbe farli risorgere, ma non ricorda i crimini contro l'umanità registrati nella cronaca attuale, commessi dalle medesime persone che accoglie con tanta amorevole confidenza.
