In questi giorni tutti i telegiornali parlano di gente che parte, che va....., di città semideserte..... E' la consuetudine retorica di ferragosto e dintorni. Invece nella nostra città c'è un gran pienone di gente che resta e che rientra.
Questo, senza attese, è il momento di mobilitarci contro la soppressione della libertà di informazioni, contro il reato di immigrazione, contro l'assenza del governo sul terreno del lavoro. L'idea che l'estate sia un tempo morto per la nostra mobilitazione politica fa parte di quel rinunciatarismo che ci porta ogni giorno indietro. E' tempo di cambiare marcia. Una bella fiaccolata per le vie della nostra città lunedì 17 agosto alle ore 21 per chiedere libertà di informazione, sarebbe un bel segnale di attenzione a ciò che succede e un "avviso" al governo che sta partendo una calda stagione di lotte.