Riporto da L'Unità del 29 agosto alcune righe scritte da Moni Ovadia.
I rigurgiti di razzismo e di xenofobia che emergono con sempre maggiore virulenza e ferocia nel nostro paese trovano precedenti in altri periodi e altri luoghi del nostro recente passato. Così fecero i nazisti con gli ebrei, così, mutatis mutandis si fa oggi con i rom, con i clandestino e con i rumeni o altri. Non facciamoci ingannare dalle argomentazioni ragionevoli: sono solo un ipocrita travestimento delle vere intenzioni, ovvero la semina dell'odio. Un'autentica sicurezza alla quale ogni persona nessuna esclusa ha diritto può nascere solo dalla solidarietà e da una giustizia uguale per tutti.