Il viaggio di Berlusconi a Tripoli ha dimostrato come tutti i "trafficanti" del mondo sotto sotto se la intendono.
Gheddafi è un dittatore e Berlusconi sogna e si attiva per diventarlo. Ma aldilà delle retoriche di circostanza, il viaggio serve a coprire il passaggio di montagne di armi per le guerre africane, vendute dai trafficanti italiani a suon di tangenti. Ecco la Libia di Gheddafi alla quale Berlusconi ha reso omaggio. Ecco dove vanno a marcire nelle carceri gli immigrati che questo governo respinge.