Una giornata particolare, quella di giovedì 27 agosto, nelle zone limitrofe all'Aula sinodale: la decisione presa due giorni prima di indire un digiuno con corteo silenzioso e momento di preghiera per protestare contro le norme del "pacchetto sicurezza" che più avviliscono la presenza degli immigrati sul suolo italiano si è tradotta in una manifestazione composta e commossa, che ha interrotto la normale giornata sinodale raccogliendo anche molte altre persone: chi era in Torre Pellice per seguire il Sinodo, che vi si trovava perché residente nelle stesse valli valdesi. Varie le adesioni importanti all'iniziativa, che ha avuto una certa eco almeno sulla carta stampata.